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capitolo 5 ( finita diversamente??)
dove eravamo rimasti? ah si! allora, era ormai calata la notte e i dalton e bonnie stavano ancora vagando dispersi ne deserto...-idiota quel masso lo abbiamo già visto tre volte! -disse bonnie afferrando joe per il colletto...-allora dove dovremo andare fammi capire eh bo? - urlò joe, -non mi chiamare bo! - urlò di rigetto bonnie, -e perchè non dovrei? -urlò nuovamente joe, -PERCHE' COSì MI CHIAMAVA MIO PADRE! -bonnie urlò talmente forte da formare un cerchio di polvere attorno a loro...-perchè così mi chiamava mio padre - ripetè lei a voce bassa...-tu e tuo padre non avete un buon rapporto... - disse joe sedendosi accanto a lei, -e secondo te che cosa mi ha spinto a stare contro la legge?- disse bonnie e poi aggiunse -non lo sopporto proprio !- disse lanciando un sassolino...-ehm...non vorrei disturbare il momento revelation ma ...pit ed emmett ci stanno inseguendo!- disse jack indicando dietro ...-vieni bonnie...ragazzi correte! - ordinò joe e tutti iniziarono a correre....corsero a lungo e poi all'alba giunsero al confine...-FERMI TUTTI!- urlò joe...-che fai ci stanno per raggiungere? - disse william -ragazzi joe ha ragione, dopo tutto quello che ci è capitato, sopravvivremo la fuori? c'è voglio dire...se ci è capitato tutto questo durante l'evasione cosa ci aspetta la fuori? - disse jack e ottene subito la risposta : -siamo veramente disposti a rinunciare all'evasione? -chiese bonnie e joe guardò il confine, poi guardò le guardie che li stavano per raggiungere e poi disse -si!...io si!- disse joe e tutti gli altri, sorridendo, annuirono guardandosi tra loro....pit e emmett li raggiunsero e li riportarono al penitenziario arrivò lucki like mentre erano in viaggio di ritorno -non serve il mio intervento?- chiese lui guardando i dalton e sua figlia -no grazie abbiamo già fatto- disse emmett de bonnie fece il terzo dito a lucki luke ....passarono i giorni e bonnie venne trasferita in un penitenziario femminile: quella ragazza aveva bisogno di feminilizzarsi un pochino...i dalton invece ripresero la loro stessa routine: però questa volta diversamente: impararono a pesare come si deve le situazioni e tutto questo grazie ad una avventura, un'avventura che li aveva cambiati da cima a fondo, perchè quando la speranza si fa lontana tu, cresci sempre un pochino di più...
fine...
dove eravamo rimasti? ah si! allora, era ormai calata la notte e i dalton e bonnie stavano ancora vagando dispersi ne deserto...-idiota quel masso lo abbiamo già visto tre volte! -disse bonnie afferrando joe per il colletto...-allora dove dovremo andare fammi capire eh bo? - urlò joe, -non mi chiamare bo! - urlò di rigetto bonnie, -e perchè non dovrei? -urlò nuovamente joe, -PERCHE' COSì MI CHIAMAVA MIO PADRE! -bonnie urlò talmente forte da formare un cerchio di polvere attorno a loro...-perchè così mi chiamava mio padre - ripetè lei a voce bassa...-tu e tuo padre non avete un buon rapporto... - disse joe sedendosi accanto a lei, -e secondo te che cosa mi ha spinto a stare contro la legge?- disse bonnie e poi aggiunse -non lo sopporto proprio !- disse lanciando un sassolino...-ehm...non vorrei disturbare il momento revelation ma ...pit ed emmett ci stanno inseguendo!- disse jack indicando dietro ...-vieni bonnie...ragazzi correte! - ordinò joe e tutti iniziarono a correre....corsero a lungo e poi all'alba giunsero al confine...-FERMI TUTTI!- urlò joe...-che fai ci stanno per raggiungere? - disse william -ragazzi joe ha ragione, dopo tutto quello che ci è capitato, sopravvivremo la fuori? c'è voglio dire...se ci è capitato tutto questo durante l'evasione cosa ci aspetta la fuori? - disse jack e ottene subito la risposta : -siamo veramente disposti a rinunciare all'evasione? -chiese bonnie e joe guardò il confine, poi guardò le guardie che li stavano per raggiungere e poi disse -si!...io si!- disse joe e tutti gli altri, sorridendo, annuirono guardandosi tra loro....pit e emmett li raggiunsero e li riportarono al penitenziario arrivò lucki like mentre erano in viaggio di ritorno -non serve il mio intervento?- chiese lui guardando i dalton e sua figlia -no grazie abbiamo già fatto- disse emmett de bonnie fece il terzo dito a lucki luke ....passarono i giorni e bonnie venne trasferita in un penitenziario femminile: quella ragazza aveva bisogno di feminilizzarsi un pochino...i dalton invece ripresero la loro stessa routine: però questa volta diversamente: impararono a pesare come si deve le situazioni e tutto questo grazie ad una avventura, un'avventura che li aveva cambiati da cima a fondo, perchè quando la speranza si fa lontana tu, cresci sempre un pochino di più...
fine...
quando la speranza si fa lontana (pt.4)
capitolo 4 (in tilt)
-PIT EMMETT! che ci fate voi qui! - urlò joe e i due ci misero un pò a rispondere - allora vi stavamo cercando e quando abbiamo visto un tunnel ci siamo tuffati la dentro non sapendo però dove portasse, in quanto al cane non sappiamo perchè sia qui! - disse emmett -gnam! un'enorme palla di gelato al cioccolato - disse rantanplan mentre fluttuava...-ragazzi dovremo tornare su! -disse william leggermente preoccupato..-perchè? - chiese joe -perchè il magnete che abbiamo difronte emana radiazioni elettriche forti che colpiscono il sistema neurale- disse william - in parole semplici eistein?- d
quando la speranza si fa lontana (pt.3)
capitolo 3 (anche voi qui?)
-ragazzi cavolo! siamo bloccati!- disse bonnie dando un pugno vicino a uno di tanti massi della frana. -WILLIAM! rapporto! - disse joe con tono autoritario...-ehm.... si allora ecco..ah! scaviamo! - disse william indicando il terreno -ehm...genio de paperis hai mai pensato che ci potesse cadere tutto addosso scavando? - disse jack con tono sfottorio -cretino non vedi che si sono incastrati fra di loro come dei tasselli d puzzle? e poi sarà meglio che ci diamo una mossa perchè l'ossigeno qui è limitato! - urlò william arrabbiato -l'ossigeno è limitato? LIMITATO? AAAAAAHHH sento già l
quando la speranza si fa lontana (pt.2)
cap 2 (partita come una semplice evasione e finita in modo complicato)
la notte calò velocemente e i quattro fratelli si riunirono in cella per organizzare le fasi del piano...
-allora jack tu addormenterai le guardie mentre tu William ti occuperai di scrivere il ricatto per la ragazza (ehm...non so scrivere molto bene... ) e invece io manderò nel mondo di whinnie the pooh la bambinetta e infine tu averell *vede averell che mangia* bè tu continua pure a fare ciò che stai facendo - concluse joe, poi aggiunse - tutto chiaro?- gli altri tre annuirono -e allora forza andiamo!- disse scassinando la porta della cella...ormai s
Quando la speranza si fa lontana (pt.1)
CAP.1 (il mondo è molto piccolo)
Giorno come tanti altri al penitenziario dei nostri amichetti (tanto in un penitenziario i giorni sono tutti uguali...) ma questo avrebbe dato inizio ad una avventura che avrebbe cambiato i Dalton da cima a fondo ....e pensare che era iniziata come una giornata normalissima sotto il sole cocente di Agosto....
-Spaccare e rispaccare! Non facciamo altro dalla mattina alla sera!- si lamentava Joe...
vabbè lui quand'è che non si lamenta....jack e William leggevano e Averell...bè lui mangiava..Peabody era impegnato nelle sue faccende da direttore (ergo imparare l'alfabeto morse), la signorina
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